Ehi tu! Sì dico a te. Qui si spacciano libri, mica robaccia. Pagamento? Baratto: consigli per altri consigli, idee per idee. E alla fine, nessuno sarà lo stesso di quando è arrivato.

venerdì 1 gennaio 2016

Dichiarazione d'intenti

Ci siamo, una nuova alba è sorta, si sono spalancate le porte su un nuovo anno, che, almeno su un piano di ritualità, segna il passaggio dal vecchio al nuovo, da qualcosa che si conclude a qualcos’altro che è pronto ad iniziare.
La Spaccialibri nasce e vuole condividere, con chiunque sia qui a leggere questi miei deliri, i propositi letterari per l’anno appena iniziato.
Si partirà innanzitutto con le cosiddette “recensioni”, ma (come potete leggere nella sezione apposita) non si tratterà di una valutazione da critica letteraria. Sono del parere che la lettura sia così meravigliosamente impareggiabile proprio perché siamo noi a trasferire alle pagine un significato e un vissuto del tutto nostri, in un modo squisitamente personale da far sorridere l’autore (se lo sapesse) nello scoprire di non conoscere neppure lui stesso così bene la propria opera. L’arte è questo dopotutto, qualcuno che veicola un significato aperto e qualcun altro che lo rielabora e lo rende proprio.  

Tutto questo è bellissimo, sì, ma di quali libri stiamo parlando?
Domanda legittima. Ci sono alcuni libri letti nell’anno 2015 che mi hanno particolarmente colpito, dei quali mi piacerebbe condividere con voi le impressioni e le citazioni, consigliandoveli (o meno) con tutto l’ardore di cui sarò capace.

Ecco dunque una piccola classifica dei libri che hanno segnato questo mio 2015:
  1. Il profumo di Patrick Suskind (meraviglioso! Uno dei libri più belli di quest’anno appena concluso e di cui pubblicherò presto la “recensione”);
  2. Fahrenheit 451 di Ray Bradbury (capolavoro, spaventoso, brillante, geniale. Non lo avete letto? È tempo di rimediare! Per ogni appassionato lettore è un tassello immancabile!)
  3.  La sottile linea scura di Joe R. Lansdale (anni ’50, un romanzo familiare, un giallo, un mistero da pelle d’oca e una splendida opportunità per fermarsi a riflettere su tematiche ancora attuali)
  4. Il lupo della steppa di Hermann Hesse (in rilettura, ma tutte le volte conferma il suo posto tra i miei libri preferiti in assoluto!)
  5. Mucchio d’ossa di Stephen King (è scritto da King, ha come protagonista uno scrittore, ambientato in una cittadina che nasconde dei segreti e… beh, è scritto da King!)
  6. Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen (uno dei classici imperdibili che ancora non avevo letto e a cui sto ponendo rimedio. Mi ha stregato!)
  7. Pet Sematary di Stephen King (un altro di King, davvero da brividi!)
  8. La principessa di Ghiaccio di Camilla Lackberg (un giallo scandinavo, moderno, inaspettato)
  9. Madame Bovary di Gustave Flaubert (un altro classico, una protagonista che suscita sentimenti controversi ma che proprio per questo risulta più vivida e concreta di molti “personaggi”)
  10. Tutto ciò che vi devo di Virginia Woolf (raccolta di lettere, raccolta di frammenti di anima piena di vita).

Oltre a parlarvi più approfonditamente di molti di questi romanzi, partiranno a breve un paio di rubriche, altrimenti dette “appuntamenti variabilmente fissi”, nel senso che dovrebbero venir fuori appuntamenti settimanali (maggiori info nella sezione “Rubriche”).
E poi ci sono in cantiere (per ora nel mio cervellino che macchina febbrilmente) altri progetti e idee per condividere in maniera esponenziale la passione che ci accomuna. La brama di vita e di curiosità, questa necessità costante di leggere e tuffarci aldilà del portale che separa i mondi.
Buon inizio.

La Spaccialibri.

5 commenti:

  1. Il profumo: veramente da leggere assolutamente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Splendido! Nei prossimi giorni la recensione completa ^^

      Elimina
  2. Eccomi qui finalmente!!! ^^ felicemente tra i tuoi lettori fissi! In bocca al lupo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Antonella! *__* E adesso tieniti pronta, prossimamente escogiterò un piano malefico... e ne farai parte! XD

      Elimina
  3. La principessa di ghiaccio: un più che buon libro giallo per chi piace il genere.
    La sottile linea scura: un libro che ti lascia qualcosa su cui riflettere.
    Il lupo della steppa, Orgoglio e pregiudizio, Madame Bovary: sono da leggere.
    Gli altri 4 mi riprometto di leggerli.

    RispondiElimina